mercoledì 27 ottobre 2010
martedì 26 ottobre 2010
Juventus, due turni a Krasic salterà il Milan
domenica 24 ottobre 2010
Juventus Buffon addio: prende casa a Manchester !!!!!!!!!!!
Juventus Buffon addio: prende casa a Manchester
Continuano le voci di calciomercato che vedrebbero un possibile addio di Gigi Buffon dalla Juventus. Ieri il quotidiano Tuttosport aveva rivelato importanti dettagli che sottolineerebbero un possibile addio dell’estremo difensore. Sembra infatti che la moglie Alena Seredova sia stata vista già alcune volte a Manchester dove starebbe visionando alcuni appartamenti e una scuola per i figli.
Elementi importanti che farebbero propendere per una chiusura dell’esperienza bianconera. In casa Juventus le bocche sono cucite ma da indiscrezioni che circolano Marotta non disdegnerebbe di lasciar partire il suo portiere. Non solo potrebbero entrare alcuni milioni di euro ma verrebbe tolto un ingaggio importante dal bilancio.
sabato 23 ottobre 2010
Ciro Ferrara è il nuovo ct dell'Under 21
ROMA, 22 ottobre - La federcalcio ha ufficializzato con un comunicato la nomina di Ciro Ferrara come nuovo tecnico della nazionale under 21. L'ex difensore di Napoli e Juventus avrà come vice l'altro ex bianconero Angelo Peruzzi, che già faceva parte dei ranghi federali. La Figc fa sapere che Ferrara è stato nominato dal presidente Giancarlo Abete «dopo i colloqui dei giorni scorsi con il presidente del Club Italia Demetrio Albertini ed il coordinatore delle nazionali giovanili Arrigo Sacchi». «Nelle prossime ore - continua il comunicato della Figc in cui si specifica anche che il 'vice di Ferrara è Peruzzi - la Figc perfezionerà con Ferrara il contratto che avrà come scadenza il biennio 2011-2013 dell'under 21». Lunedì prossimo, 25 ottobre, alle 15 è prevista nella sede della Figc la presentazione di Ferrara.
CONGRATULAZIONI - Sono arrivati anche da Acapulco gli auguri del presidente del Coni Gianni Petrucci, molto felice per la nomina di Ciro Ferrara -calciatore e tecnico al quale è molto legato e che avrà il compito di riportare in alto i destini di quella che è la nazionale olimpica, dopo il brutto fallimento e il mancato visto della squadra di Casiraghi per Londra 2012.
MESSAGGIO DELLA JUVE - «Un grande 'in bocca al lupo' di tutta la Juventus a Ciro Ferrara, nuovo allenatore della Under 21». Sul sito bianconero, poco dopo che si era appresa la notizia, è comparso questo messaggio affettuoso all'ex allenatore e soprattutto ex responsabile per quattro anni del settore giovanile bianconero. Nonostante l'esonero dello scorso anno, Ferrara e la società si sono lasciati in buoni rapporti, e le ultime vicende lo testimoniano.
CONGRATULAZIONI - Sono arrivati anche da Acapulco gli auguri del presidente del Coni Gianni Petrucci, molto felice per la nomina di Ciro Ferrara -calciatore e tecnico al quale è molto legato e che avrà il compito di riportare in alto i destini di quella che è la nazionale olimpica, dopo il brutto fallimento e il mancato visto della squadra di Casiraghi per Londra 2012.
MESSAGGIO DELLA JUVE - «Un grande 'in bocca al lupo' di tutta la Juventus a Ciro Ferrara, nuovo allenatore della Under 21». Sul sito bianconero, poco dopo che si era appresa la notizia, è comparso questo messaggio affettuoso all'ex allenatore e soprattutto ex responsabile per quattro anni del settore giovanile bianconero. Nonostante l'esonero dello scorso anno, Ferrara e la società si sono lasciati in buoni rapporti, e le ultime vicende lo testimoniano.
venerdì 22 ottobre 2010
Juventus salvata dal fenomeno Krasic
TORINO – Il sogno di passare il turno di Europa League, si affievolice per la Juventus, che si mette in posizione di rischio pareggiando con il Salisburgo. I bianconeri adesso sono costretti a vincere tutte e tre le partite del ritorno per essere sicuri di qualificarsi. Dopo un primo tempo che la Juve ha giocato in maniera pessima, regalando il gol ai padroni di casa, nella ripresa sempre e solo grazie al gioiellino Krasic raggiunge il pareggio, però il giocatore serbo qualche minuto dopo, divora la rete della rimonta. Nell'altra gara del girone invece il Manchester City, con la tripletta di Adebayor disintegra il Lech Poznan, con un devastante 3 – 1.
giovedì 21 ottobre 2010
Salisburgo – Juventus, probabili formazioni
Stasera alle 21:05 la Juventus sarà di scena alla Red Bull Arena di Salisburgo per affrontare gli austriaci nella terza giornata della fase a gironi di Europa League. I bianconeri, reduci da buone prestazioni in campionato, vogliono sbloccarsi anche in coppa e portare a casa i 3 punti per non perdere ulteriore terreno in classifica dal Manchester City o dal Lech Poznan.
Del Neri è orientato a dare un turno di riposo a Krasic optando per un ampio turnover: fuori infatti Storari, Grygera, Bonucci, Felipe Melo e il laterale serbo oltre ai non tesserati Aquilani e Quagliarella. In attacco giocheranno Del Piero e Amauri nel 4-4-2 pensato dal tecnico bianconero; in mediana spazio a Sissoko dal primo minuto al fianco di Marchisio, e sulle fasce correranno Martinez da un lato e Pepe dall’altro; linea difensiva composta da Motta, Legrottaglie, Chiellini e De Ceglie che protegeranno Manninger tra i pali.
Per quanto riguarda gli austriaci, il tecnico Stevens rinforzerà il centrocampo con 5 uomini pronti a supportare l’unica punta Alan.
Del Neri è orientato a dare un turno di riposo a Krasic optando per un ampio turnover: fuori infatti Storari, Grygera, Bonucci, Felipe Melo e il laterale serbo oltre ai non tesserati Aquilani e Quagliarella. In attacco giocheranno Del Piero e Amauri nel 4-4-2 pensato dal tecnico bianconero; in mediana spazio a Sissoko dal primo minuto al fianco di Marchisio, e sulle fasce correranno Martinez da un lato e Pepe dall’altro; linea difensiva composta da Motta, Legrottaglie, Chiellini e De Ceglie che protegeranno Manninger tra i pali.
Per quanto riguarda gli austriaci, il tecnico Stevens rinforzerà il centrocampo con 5 uomini pronti a supportare l’unica punta Alan.
mercoledì 20 ottobre 2010
TI VOGLIAMOOOO ... COSI'...DEL NERI VUOLE I 3 PUNTI IN EUROPA A TUTTI I COSTI E CARICA LA SQUADRA
- Luigi Delneri.
SALISBURGO (Austria), 20 ottobre 2010 – “Dobbiamo giocare da Juve”. Come contro il Manchester City, l’Inter e il Lecce, per intenderci. L’ordine arriva da Gigi Delneri, alla vigilia della sfida di Europa League contro il Salisburgo, e nonostante un po’ di necessario turnover rispetto alle ultime partite il tecnico bianconero vuole il 110% da tutti. Alla ricerca della prima vittoria in questa Europa League, la Juventus è in crescita e vuole confermare i progressi fatti finora.
TRE PUNTI E CONFERME — “Rispettiamo il Salisburgo, una squadra con giocatori di valore e molto fisica, soprattutto in difesa. Abbiamo l’obbligo di dare il massimo, ma questo è un fatto dovuto, nessuna squadra va in campo senza la voglia di vincere. La priorità è giocare da Juventus. L’obbligo verso noi stessi è andare avanti in tutte le competizioni, per tenere alta la tensione e permettere a tutto il gruppo di dimostrare il proprio valore. L’Europa è un’esperienza importante: ci permette di affrontare realtà diverse dalla nostra, è un grande stimolo”.
TURNOVER — “Non ci saranno tantissimi cambi perché siamo a ranghi ridotti senza Rinaudo, Iaquinta, Aquilani e Quagliarella. Cercheremo di dare più spazio a chi ha giocato meno, ma anche se cambierà qualcosa, credo che giocatori come Del Piero, Sissoko, Motta, possano essere considerati titolari a tutti gli effetti. Krasic? Si è meritato un turno di riposo, al suo posto ci sarà Martinez, in grande spolvero. Davanti punterò su Amauri e Del Piero, in porta Manninger”.
FIDUCIA AMAURI — “È un giocatore importante, deve recuperare a livello fisico. Lavora molto, gli manca il gol ma spero che trovi presto questa soddisfazione. Domani giocherà e spero che faccia bene. Se aggiungesse il suo nome alla lista dei goleador la squadra potrebbe trarne grande beneficio”. Delneri dovrebbe confermare un 4-4-2 con Manninger in porta, difesa a quattro con Motta, Legrottaglie, Chiellini e De Ceglie. A centrocampo Martinez, Sissoko, Marchisio e Pepe, davanti Del Piero e Amauri.
DZEKO- JUVE QUASI FATTA !!!
Dzeko alla Juve a giugno! Così affermano dalla Germania, voci che rimbalzano e che giungono in Italia ribadendo come sia avanzato lo stato della trattativa fra Juventus e Wolfsburg per il trasferimento del bosniaco Edin Dzeko. Ad affermare questo futuro passaggio di Dzeko alla Juve è stato uno che conosce bene i due ambienti, il brasiliano Diego, ex bianconero ed attuale fantasista dei tedeschi del Wolfsburg. Diego ha vissuto alla Juventus negli ultimi mesi in cui proprio Beppe Marotta ha tentato più volte l’assalto a Dzeko. Addirittura si è parlato di un possibile scambio Diego-Dzeko ma poi non se ne fece nulla. Diego in questo contesto è una persona molto attendibile proprio perchè era alla Juve quando i bianconeri attuarono l’offensiva per Dzeko e per di più adesso è compagno di squadra del bosniaco che dovrebbe arrivare a Torino a fine stagione. Una svolta decisiva sembra esserci stata fra Juve e Wolfsburg. L’attaccante bosniaco sempre in cima ai pensieri di Marotta pare aver ormai il suo destino segnato. Alla fine della stagione le parti pare che siano intenzionati ad ufficializzare l’affare ma si sa che nel calcio che in otto mesi tutto può cambiare. La Juve pare però aver intrapreso la strada che porta verso Dzeko.
martedì 19 ottobre 2010
Juventus, Del Piero: "Trofei? Io dico 17..."
CALCIOPOLI - «Io dico 17, secondo altre opinioni dicono 15». Stiamo ovviamente parlando dei trofei conquistati da Alessandro Del Piero con la maglia della Juventus. Del Piero è stato il primo a testimoniare nella giornata di oggi al Processo di Napoli. Senza sorprese Pinturicchio ha confermato quanto ha affermato più volte e in più sedi: chi giocava nella Juventus sa di aver vinto gli scudetti sul campo.
L’Avvocato Gallinelli ha incalzato Del Piero: «Tra i tanti trofei ha vinto anche il 2004 2005, ma anche il 2005 2006…». «Sì». «Sa che la giustizia sportiva ha revocato questi due scudetti?» «Sì». «Ha mai avuto la percezione che le vittorie fossero determinate anche da fattori esterni?» «No». Il teste Del Piero ha risposto a tutte le domande, anche se inevitabilmente ha dovuto affidarsi ai «non ricordo» quando gli è stato chiesto il numero di reti in una stagione o gli ammoniti nella sfida contro il Lecce arbitrata da De Santis su un terreno di gioco al limite della praticabilità e non certo favorevole alla squadra più tecnica.
lunedì 18 ottobre 2010
Bella, felice e …senza limiti questa e la nostra juve
Un risultato rotondo, per continuare un periodo positivo, iniziato dopo la batosta interna con il Palermo. Una Juve convincente (e un Lecce sparring-partner, versione già vista a S.Siro), partita presa in pugno dal 1’ minuto a mai più lasciata. Del Piero entra e segna il gol numero 178, affiancando Boniperti nella leggenda dei campioni in maglia bianconera. Melo segna ed esce con il pubblico in piedi ad applaudirlo, Krasic entusiasma ogni partità di più, la musica sembra essere cambiata.
COSA VA – il centrocampo, senza dubbio il reparto più qualitativo della Juve. Il quartetto Krasic-Melo-Aquilani-Marchisio dà ampie garanzie, giusto che Del Neri insista su di loro. Marchisio non sarà un’ala, svolge un lavoro diverso rispetto a Pepe, ma permette a Krasic di fare quasi la terza punta, partendo dalla destra e accentrandosi. Aquilani gode di maggiore libertà, potendosi permettere qualche puntata in avanti, ne è perfetto esempio il gol di ieri. Melo si è trasfigurato rispetto a un anno fa, pochi gli esempi di giocatori passati in nemmeno dodici mesi da problematici dispensatori di strafalcioni a indispensabili leader. Bene anche la difesa, zero i gol subiti nelle ultime due partite, un passo avanti fondamentale per sperare di lottare per lo scudetto. Senza un reparto arretrato affidabile e compatto, inutile illudersi di poter segnare sempre quattro gol, serviranno anche gli uno a zero.
COSA VA – il centrocampo, senza dubbio il reparto più qualitativo della Juve. Il quartetto Krasic-Melo-Aquilani-Marchisio dà ampie garanzie, giusto che Del Neri insista su di loro. Marchisio non sarà un’ala, svolge un lavoro diverso rispetto a Pepe, ma permette a Krasic di fare quasi la terza punta, partendo dalla destra e accentrandosi. Aquilani gode di maggiore libertà, potendosi permettere qualche puntata in avanti, ne è perfetto esempio il gol di ieri. Melo si è trasfigurato rispetto a un anno fa, pochi gli esempi di giocatori passati in nemmeno dodici mesi da problematici dispensatori di strafalcioni a indispensabili leader. Bene anche la difesa, zero i gol subiti nelle ultime due partite, un passo avanti fondamentale per sperare di lottare per lo scudetto. Senza un reparto arretrato affidabile e compatto, inutile illudersi di poter segnare sempre quattro gol, serviranno anche gli uno a zero.
domenica 17 ottobre 2010
JUVENTUS - LECCE 4-0 !! ED E FENOMENO KRASIC
Fenomeno Krasic e la Juventus
Juventus-Lecce 4-0
Una Juve furiosa e bellissima batte senza troppe difficoltà il Lecce e si issa a 11 punti. Prime schermaglie, un buon Lecce, aggressivo e pungente, ma al 13’ Aquilani infilza Rosati dai venti metri con un gran destro. Cambia il match, radicalmente. Krasic inizia a intravvedere spazi davanti e si infila, facendo danni irreparabili alla fragile difesa pugliese. Corvia si fa parare da tre metri il tiro del pareggio, poi solo Krasic. A 34’ volata a sinistra, fallo lieve di Fabiano e rigore. Lo segna, un po’ a sorpresa, Felipe Melo con un mezzo scavetto molto lento e centrale. Ancora Krasic e solo Juve: al 44’ scambio in velocità con Amauri, cross dentro e Quagliarella, di testa da terra, infila la porta vuota di Rosati. Secondo tempo accademico, ancora un grande Krasic e gol di Del Piero - raggiunto Boniperti, 178 gol in A - al 38’: tocco del serbo, il capitano controlla e scarica nel sacco.
Juventus-Lecce 4-0
Una Juve furiosa e bellissima batte senza troppe difficoltà il Lecce e si issa a 11 punti. Prime schermaglie, un buon Lecce, aggressivo e pungente, ma al 13’ Aquilani infilza Rosati dai venti metri con un gran destro. Cambia il match, radicalmente. Krasic inizia a intravvedere spazi davanti e si infila, facendo danni irreparabili alla fragile difesa pugliese. Corvia si fa parare da tre metri il tiro del pareggio, poi solo Krasic. A 34’ volata a sinistra, fallo lieve di Fabiano e rigore. Lo segna, un po’ a sorpresa, Felipe Melo con un mezzo scavetto molto lento e centrale. Ancora Krasic e solo Juve: al 44’ scambio in velocità con Amauri, cross dentro e Quagliarella, di testa da terra, infila la porta vuota di Rosati. Secondo tempo accademico, ancora un grande Krasic e gol di Del Piero - raggiunto Boniperti, 178 gol in A - al 38’: tocco del serbo, il capitano controlla e scarica nel sacco.
sabato 16 ottobre 2010
CONTRO IL LECCE DEL NERI PUNTA SU AQUILANI
VINOVO (Torino), 16 ottobre 2010 - Per battere il Lecce Gigi Delneri si affida alla qualità: il punto fermo è Aquilani a centrocampo, mentre in attacco l’allenatore bianconero ha qualche dubbio sulle condizioni di Amauri, difficile dire se si tratti di prudenza o pretattica. Se non dovesse giocare Amauri, (che comunque in allenamento è parso a posto e dovrebbe essere al centro dell'attacco) è pronta la coppia Del Piero-Quagliarella, per una Juventus più tecnica e meno fisica, alla ricerca di continuità contro una “piccola”, e di conferme dopo i progressi di Manchester e Milano.
QUALITA’ — “Non ci saranno novità tattiche. Se confermerò gli stessi 11 di San Siro contro l’Inter? Le mie scelte dipenderanno dalle condizioni fisiche dei giocatori, deciderò dopo l’ultimo allenamento. Contro l’Inter mancavano Sissoko, Amauri, Pepe, Martinez, oggi invece dovrò verificare Iaquinta e Amauri. Il primo è reduce da un fastidio muscolare accusato nei giorni scorsi, il secondo forse ha ancora qualche problema con la corsa. Abbiamo il dovere di recuperare fino in fondo i giocatori prima di mandarli in campo. Chi manderei in campo se stessero tutti bene? Non ve lo dico, non lo so nemmeno io”.
AQUILANI INSOSTITUIBILE — “Marchisio a sinistra nel centrocampo a quattro può essere una soluzione per dare più libertà a De Ceglie. Aquilani sta bene e giocherà dal primo minuto, su questo non ho dubbi. Se mi da più affidabilità di altri? Non conta il singolo, ma il reparto, è il quartetto di centrocampo che mi da affidabilità, qualsiasi coppia giochi. Anche Melo e Sissoko sono affidabili: bisogna capire se si vuole puntare più sulla qualità o sul fisico. Gli equilibri di una squadra sono dettati dai giocatori tecnici”.
GROSSO PER BONERA:ACCORDI QUASI RAGGIUNTI
Cedere un calciatore di proprietà che non viene utilizzato dal proprio tecnico perchè fuori dal progetto di Gigi Del Neri in cambio di un altro calciatore che potrebbe essere utile alla Juve è il programma che Beppe Marotta vuole attuare per arrivare a Bonera o Mario Yepes del Milan. Il calciatore in questione si chiama Grosso, terzino ex campione del mondo che è uscito fuori dalla giro della Juve e per questo Marotta vorrebbe utilizzare la carta Grosso per arrivare a Bonera o Yepes del Milan. Adesso spunta l’ipotesi alquanto probabile di uno scambio che la Juve farebbe volentieri per avere Bonera, in alternativa Yepes. Il Milan vorrebbe Grosso e non è una novità che i rossoneri siano intenzionati ad avere in rosa il terzino ex campione del mondo, la Juve di contro aspetta il si di Bonera per iniziare la trattativa. A gennaio dovrebbe finalmente andare in porto lo scambio che rossoneri e bianconeri hanno in cantiere. Uno fra Bonera e Yepes piace a Del Neri e Beppe Marotta sta facendo il possibile per accontentarlo.
SISSOKO POCO SPAZIO PER LUI NELLA JUVE
Nella giornata di ieri erano circolate dichiarazioni fatte dall’agente sportivo Nicola Pecci riguardanti la situazione di Momo Sissoko, centrocampista maliano della Juventus, il quale sta trovando poco spazio al momento in bianconero. Si parlava infatti di potenziale trasferimento per l’africano, per il quale si è fatto avanti il Napoli, ma il suo procuratore ‘vero’, José Segui, ha seccamente smentito quest’ipotesi: “Peccini non è titolato a parlare a nome e per conto di Sissoko e pertanto le dichiarazioni da lui rilasciate sono prive di fondamento.
venerdì 15 ottobre 2010
LUIS FABIANO? POTRBBE NASCERE UN AMORE BIANCONERO!!!
Si fa sempre più probabile la pista che porterebbe Luis Fabiano a vestire la maglia della Juventus.Un’ulteriore conferma arriva dall’agente dell’attaccante brasiliano, Josè Fuentes, che ai microfoni di Calciomercato.it ha aperto ad un possibile passaggio in bianconero del suo assistito: “Non so nulla dell’interesse dei bianconeri, non ho avuto nessun contatto con loro, né ora, né in passato – ha detto Fuentes.
Blanc applaude il ritorno di Nedved: «La società è più forte»
Jean Claude Blanc crede molto in questa Juventus. Ieri l’amministratore delegato della Juventus era presenta a Vinovo per presentare la partnership tra il club bianconero e la MSC Crociere che vedrà le due società impegnate in una serie di iniziative congiunte a favore dei vacanzieri juventini.
Ma Blanc ieri pomeriggio ha parlato anche di Juventus. È tornato sulla decisione di allargare il consiglio di amministrazione del club dagli attuali 7 membri a 11 con gli innesti di due presenze importanti quali il direttore generale Beppe Marotta e l’ex centrocampista Pavel Nedved: «Con loro sarà un cda più forte ed è per questo che serve anche l’inserimento della parte sportiva. Sarà una scelta importante - ha spiegato Blanc -. Marotta sarà in condizione di lavorare bene e di essere in contatto con chi decide. Per quanto riguarda Nedved, invece, Pavel sapeva che questa è casa sua e la porta per lui è sempre stata aperta.
Ma Blanc ieri pomeriggio ha parlato anche di Juventus. È tornato sulla decisione di allargare il consiglio di amministrazione del club dagli attuali 7 membri a 11 con gli innesti di due presenze importanti quali il direttore generale Beppe Marotta e l’ex centrocampista Pavel Nedved: «Con loro sarà un cda più forte ed è per questo che serve anche l’inserimento della parte sportiva. Sarà una scelta importante - ha spiegato Blanc -. Marotta sarà in condizione di lavorare bene e di essere in contatto con chi decide. Per quanto riguarda Nedved, invece, Pavel sapeva che questa è casa sua e la porta per lui è sempre stata aperta.
giovedì 14 ottobre 2010
TRAORE' pare dovrà stare fermo ancora 1 settimana
L'infermeria ha dimesso i pazienti De Ceglie e Quagliarella, usciti malconci dal derby d'Italia, ma il gruppo non è ancora al completo. A parte le assenze dei lungodegenti Buffon e Rinaudo, entrambi reduci da un intervento chirurgico all'ernia, la Juve non può ancora contare su Armand Traorè, a un mese di distanza dalla lesione al bicipite femorale sinistro che ha bloccato il terzino francese. L'ex Arsenal prosegue nel suo programma di recupero personalizzato. Con ogni probabilità per rivedere Traorè nella lista dei convocati servirà un'altra settimana.
ALLARME PER IAQUINTA
La brutta notizia riguarda l’attaccante di Crotone. Poco dopo l’inizio della partitella, Iaquinta ha abbandonato il campo. «E’ solo un leggero affaticamento muscolare al gluteo sinistro». La Juve è ottimista e spera di recuperarlo per domenica o al massimo per l’appuntamento di Europa League contro il Salisburgo.
mercoledì 13 ottobre 2010
Juventus, sfiorata rissa tra Melo e Sissoko
Attimi di tensione nel corso della seduta di allenamento odierna in casa Juventus.
Nel corso della partitella di fine sessione, Felipe Melo e Mohamed Sissoko sono stati vicini alla rissa: i due centrocampisti sono stati protagonisti di un duro faccia a faccia, che fortunatamente non è degenerato per via dell’intervento dei compagni di squadra.
Alla fine delle seduta, i due giocatori si sono stretti la mano e si sono scusati reciprocamente, sotto gli occhi di mister Del Neri
CALCIO, JUVENTUS: FASTIDIO MUSCOLARE PER IAQUINTA
Luigi Delneri, allenatore della Juventus, dovrà aspettare fino a domani per poter finalmente lavorare con tutti i suoi giocatori. Il rientro dei nazionali a Vinovo infatti è stato ritardato a oggi pomeriggio, mentre il resto della squadra ha lavorato in mattinata. I cinque reduci dalla brutta notte di Genova, oggi pomeriggio saranno sottoposti più che altro a un lavoro atletico e da domani saranno di nuovo a disposizione dell'allenatore. Stamattina, intanto, il gruppo ha svolto nell'ordine una prima fase di riscaldamento, quindi alcuni esercizi tecnici con palla e una serie di torelli. Spostatasi sul terreno di gioco adiacente dove di solito si allena la Primavera, i giocatori hanno poi proseguito con un lavoro di possesso palla e una partitella finale 10 contro 10 su campo ridotto. Apprensione per Iaquinta che ha lasciato in anticipo il rettangolo verde per un fastidio muscolare al gluteo sinistro. Dopo l'allenamento di ieri con i compagni, invece, Traorè ha ripreso a seguire un programma differenziato. A fine allenamento pranzo tutti insieme al centro di allenamento di Vinovo.
Pablo Hernandez ottimo esterno per la nostra vecchia signora!!!
Pablo Hernandez: la Juventus sfida il Liverpool
Il Liverpool lo segue da tempo, ma i ‘Reds’ devono guardarsi dalal concorrenza della Vecchia Signora: stiamo parlando di Pablo Hernandez, 25enne esterno d’attacco in forza al Valencia e già nazionale spagnolo. Secondo quanto riportato dai media iberici, infatti, emissari del DG bianconero Beppe Marotta avrebbero fatto un sondaggio con il club proprietario del cartellino. E’ ancora presto per capire i margini di movimento nella trattativa, ma ciò che è certo è che il laterle iberico ha iniziato la stagione con il piede giusto e potrebbe diventare presto uno dei pezzi più richiesti sul mercato internazionale. Attualmente il suo valore è stimato intorno ai 15 milioni di euro.
JUVE IN AZIONE SUL CALCIOMERCATO
Ma la concorrenza per la dirigenza bianconera, che dovrà muoversi in largo anticipo per il giocatore è decisamente agguerrita, visto che sulle sue tracce si stanno muovendo anche Inter, Milan, Chelsea, Manchester United, Arsenal e Bayern Monaco. | |
SAREBBE UN BELL'AQUISTO CHE DITE?
Calciomercato Juventus su Adebayor
CALCIOMERCATO JUVENTUS ADEBAYOR – Il nazionale togolese, ormai ai ferri corti con Roberto Mancini, ha deciso che la sua prossima destinazione sarà l’Italia. Nei mesi passati Adebayor è stato seguito dalla Juventus, che ora sembra aver mollato la presa. . A gennaio son previste trattative frenetiche fra Italia e Inghilterra.
Zuniga, centrocampista Napoli
CALCIOMERCATO JUVE – Continua a circolare in casa Juventus l’indiscrezione riguardante un possibile scambio fra le due compagini targato Sissoko-Zuniga. Il primo sembra essere fuori dal progetto tecnico-tattico di Gigi Delneri mentre il secondo non si è adattato alla realtà partenopea dopo aver lasciato Siena.
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