sabato 16 ottobre 2010

CONTRO IL LECCE DEL NERI PUNTA SU AQUILANI

VINOVO (Torino), 16 ottobre 2010 - Per battere il Lecce Gigi Delneri si affida alla qualità: il punto fermo è Aquilani a centrocampo, mentre in attacco l’allenatore bianconero ha qualche dubbio sulle condizioni di Amauri, difficile dire se si tratti di prudenza o pretattica. Se non dovesse giocare Amauri, (che comunque in allenamento è parso a posto e dovrebbe essere al centro dell'attacco) è pronta la coppia Del Piero-Quagliarella, per una Juventus più tecnica e meno fisica, alla ricerca di continuità contro una “piccola”, e di conferme dopo i progressi di Manchester e Milano.
QUALITA’ — “Non ci saranno novità tattiche. Se confermerò gli stessi 11 di San Siro contro l’Inter? Le mie scelte dipenderanno dalle condizioni fisiche dei giocatori, deciderò dopo l’ultimo allenamento. Contro l’Inter mancavano Sissoko, Amauri, Pepe, Martinez, oggi invece dovrò verificare Iaquinta e Amauri. Il primo è reduce da un fastidio muscolare accusato nei giorni scorsi, il secondo forse ha ancora qualche problema con la corsa. Abbiamo il dovere di recuperare fino in fondo i giocatori prima di mandarli in campo. Chi manderei in campo se stessero tutti bene? Non ve lo dico, non lo so nemmeno io”.
Aquilani con la compagna Michela Quattrociocche. LaPresse 
AQUILANI INSOSTITUIBILE — “Marchisio a sinistra nel centrocampo a quattro può essere una soluzione per dare più libertà a De Ceglie. Aquilani sta bene e giocherà dal primo minuto, su questo non ho dubbi. Se mi da più affidabilità di altri? Non conta il singolo, ma il reparto, è il quartetto di centrocampo che mi da affidabilità, qualsiasi coppia giochi. Anche Melo e Sissoko sono affidabili: bisogna capire se si vuole puntare più sulla qualità o sul fisico. Gli equilibri di una squadra sono dettati dai giocatori tecnici”.

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